giovedì 26 giugno 2014

abbiamo un sindaco-ombra (ghost-mayor)

E' iniziata l'estate e dopo un anno di amministrazione, si tracciano i primi bilanci e si delineano i progetti per il futuro. A questo proposito pubblichiamo anche noi una breve intervista inedita del Giornalista (G) al Sindaco (S):

G: Sior Sindaco, che ci dice di quell'idea del risparmiare sull’illuminazione pubblica?
S: aaaah sì... 'a fa-Remo!
G: E ci sono aggiornamenti sul wi-fi in piazza... e il sito promozionale del Comune? 
S: mmm... 'e fa-Remo ancha quel...
G: E che ci dice del pedibus, oramai c'è in tutti i comuni della zona! 
S: Beh, l'è scontà! sempre fa-Remo!
G: Senta, ultima domanda su quella proposta del PD... sull’osservatorio sociale ? 
S: Ah, urco... par quel el vede-Remo...

Ci pare proprio di capire che questo sindaco Remo abbia strettamente in mano la situazione e le sorti del Comune per il futuro!

Purtroppo ci troviamo ad avere a che fare con una Giunta di Annunciatori, per cui tutto è già fatto, tutto stanno facendo, tutto è in programma.
Ed invece -purtroppo- alle proclamazioni di buona volontà non seguono i fatti. 

Più volte ci siamo trovati con dichiarazioni alla stampa di cose date per fatte, ma realmente ancora in alto mare, quasi che nel DNA di questa Giunta ci sia la capacità di gestire solo l’ordinaria amministrazione, ma poi sia incapace di dare un progetto di ampio respiro a Fiume Veneto. 
Alle proposte che arrivano dal PD, e dalle altre forze di opposizione, si risponde sempre

lunedì 16 giugno 2014

news dal consiglio comunale

Pubblichiamo, come d'abitudine, le notizie principali dall'ultimo consiglio comunale, raccontate dai nostri consiglieri.

LA PIAZZA. A inizio della seduta, oltre ad alcune interrogazioni di poco peso, c'è stata un informativa sui lavori in piazza. Si è partiti dal chiedere chiarimenti circa lo storno dei fondi per la pista ciclabile a servizio di via Vespucci in favore dei lavori straordinari in  piazza Marconi. Durante i lavori si sono riscontrati grossi deterioramenti della condotta fognaria in mattoni risalente agli anni '30, sopra tale condotta passano le linee elettriche e del gas e pertanto è urgente la sistemazione del manufatto; dato che non erano stati fatti sondaggi prima di iniziare i lavori (sembra assurdo ma è così) ci si è trovati una spesa imprevista che superava i 7.000€ posti a copertura di eventuali imprevisti. 
Qui di imprevisto c'è ben poco dato che era ben nota la vetustà della condotta ma tant'è, non possiamo chiedere di più all'assessore Simonin. Si è pensato, in accordo con la Provincia,  di stornare 50.000€ dai lavori della ciclabile di via Vespucci ai lavori della rotonda. I lavori della ciclabile non possono comunque partire a causa del patto di stabilità e il Sindaco ha assicurato che la Provincia provvederà a finanziare in futuro (non si sa quanto prossimo) l'importo mancante. I lavori in piazza Marconi potranno quindi essere completati.

TASI (tassa o imperativo del verbo "tacere"?). Si discutevano tre punti nella seduta consiliare. Il primo riguardava il regolamento della IUC (la nuova imposta che comprende IMU, TARE e TASI) ed è stato esposto con chiarezza e competenza dall'ass. Giacomazzi; non vi sono particolari differenze con i singoli regolamenti precedenti ma abbiamo scelto di astenerci poiché

giovedì 5 giugno 2014

un caffè meraviglioso

Sorpresa!

Dopo anni di elezioni passate tra notti speranzose e gelate al mattino successivo, quando i dati effettivi "disintegravano" le percentuali degli exit-poll, lunedì 26 maggio -finalmente- abbiamo bevuto un meraviglioso caffè che è arrivato insieme al 41% del PD alle Europee. 
E poi finita la colazione, la nostra giornata è ripartita con grande soddisfazione, ma nella normalità e senza particolari festeggiamenti: al lavoro, a scuola, negli impegni e negli affanni di tutti i giorni.

Anche per il governo Renzi è stato così. Felicità per il risultato... ma via! Avanti col lavoro, senso della realtà e della responsabilità per l'impegno che un consenso così ampio consolida, ma rende ancora più urgente.

E' finito il tempo di chi grida alla luna. Il voto del 25 maggio ha mandato un segnale chiaro a chi ha fatto del "vaffa" e della protesta a tutto campo la sua linea guida.

C'è bisogno di  prospettive percorribili, di mettersi  in gioco in prima persona, di cominciare finalmente a dare risposte e soluzioni.

Nell'interessante incontro pre-elettorale con Giovanni Ghiani il 22 maggio scorso, organizzato dal Circolo di Fiume Veneto, si è capito che la sfida che ci attende tutti è fondamentale: dall'Europa abbiamo ricevuto più di 40 miliardi di euro per fare