riprende l'attività del Circolo PD

Giovedì scorso si è tenuta la prima riunione del circolo PD di Fiume Veneto dopo la fase assembleare, che ha determinato l'elezione di Giulio Pighin a Segretario ed il rinnovo di tutti altri organi (direttivo, tesoriere e presidente).

La serata si è svolta in un clima positivo e di rinnovato spirito partecipativo, nei confronti della politica locale.

Ricordiamo che fanno da ora parte del Direttivo 12 iscritti (vedi lista nomi e percentuali nella tabella allegata), oltre al Tesoriere Licio De Clara ed al Presidente dell'Assemblea Roberto Zanusso.

Come già anticipato proprio durante Assemblea elettiva nella presentazione della sua lista, Pighin ha subito chiarito che “al di là dei ruoli e degli impegni che ognuno vorrà assumersi in base ai propri interessi o al tempo che avrà a disposizione o alle specifiche competenze, la porta rimarrà davvero aperta a tutti coloro che hanno a cuore la partecipazione democratica alla vita politica della comunità fiumana”.

"Siamo un gruppo che si riunisce per parlare di politica, perchè viviamo quotidianamente i fatti e le problematiche della nostra comunità di Fiume Veneto e, partendo da un confronto basato sulle idee e sulle

esperienze, vogliamo portare il nostro contributo alle questioni problematiche ancora aperte - sintetizza Giulio Pighin - sappiamo che non è facile fare politica in modo costante e realmente costruttivo, soprattutto dai banchi dell'opposizione.

Parlando tra noi, ci siamo ritrovati uniti innanzitutto sulle modalità di lavoro, secondo le quali ognuno potrà guidare le riflessioni ed i progetti del Circolo su specifiche aree tematiche.

Per il PD fiumano l'obiettivo è sì vigilare, come è dovere dell'opposizione, ma anche elaborare proposte intelligenti ed attuabili, che possano essere condivise anche dall’Amministrazione in carica, che sembra in affanno e concentrata nel solo disbrigo delle mere questioni quotidiane, senza avere progetti per i prossimi anni (o, almeno, non ne vuole rendere partecipe la popolazione e le opposizioni).

Non reciteremo, ad ogni modo, il semplice ruolo di censori inflessibili delle attività portate avanti dal Sindaco Vaccher e dalla sua Giunta, ma avremo un orizzonte più esteso. Vogliamo dare voce ai pensieri di quel 75% di cittadini non hanno scelto questa Amministrazione; vogliamo diffondere e far crescere le buone idee che possono contribuire a migliorare la nostra comunità”.

Le buone idee – per il Circolo PD- non hanno copyright; perciò è necessario condividere, correggere, ripensare e poi mettere a disposizione di tutti proposte concrete ed attuabili.

Proprio per questo le riunioni, che si tengono di giovedì sera con cadenza quindicinale presso l’ex latteria di Praturlone, sono sempre aperte anche a chi non è iscritto e a quanti vogliano ascoltare ma anche portare un proprio contributo.