Ieri sera abbiamo assistito al terzo e ultimo confronto tra i 5 candidati sindaci, organizzato dall'Ascom di Fiume Veneto e supportato dal Messaggero Veneto.
Circa duecento persone, tra cui quasi tutti i commercianti del Comune, hanno riempito la sala del Quartiere Primo Maggio.
Due minuti di cronometro per rispondere a pepate domande di attualità circa le posizioni assunte e che assumeranno i candidati rispetto a temi come tasse, viabilità e ovviamente commercio locale.
Tutti si sono mossi ed hanno risposto avendo ben presente la difficile situazione di bilancio che troveranno la prossima settimana quando il nuovo sindaco si insedierà... anche se non sono mancate le solite allettanti "sparate" su tagli di tasse, nuove opere pubbliche, nuovi ponti e passerelle. Affascinanti progetti ma che forse arrivano in una congiuntura economica e sociale veramente sbagliata.
La serata si è conclusa con la domanda sui costi di questa campagna elettorale.
Vi risparmiamo le risposte di alcuni candidati, frutto di un gioco al ribasso e di virtuosismo francescano, che però si scontrano in maniera evidente con quanto hanno fatto e stanno facendo per le vie e nelle piazze del Comune.
